Sommario
Che cosa è il Qijie?
A Hong Kong,QijieCon il termine "Nannan" si intendono le lavoratrici del sesso che si prostituiscono apertamente per strada, solitamente fermandosi o camminando in quartieri specifici per trovarli. Questo fenomeno è più comune in alcune zone di Hong Kong, come KowloonTemple Street, Portland Street, Mong Kok e Fuk Wah Street, Sham Shui Po.
Il termine "stare in strada" deriva dal cantonese e si riferisce all'atto di fermarsi in un punto specifico della strada, in attesa che i clienti offrano servizi sessuali in cambio di un pagamento. Queste ragazze sono attive principalmente in alcune zone specifiche di Hong Kong, come certe strade o vicoli di Yau Ma Tei, Mong Kok, Sham Shui Po, Tsim Sha Tsui, ecc. Solitamente lavorano individualmente o in piccoli gruppi, negoziando prezzi e servizi direttamente con i clienti. Questo modello lavorativo è diverso da quello delle "prostitute al chiuso", che svolgono la professione sessuale in luoghi fissi (come bar, centri massaggi o discoteche). Le prostitute di strada affrontano maggiori pressioni sociali e rischi legali a causa della loro natura pubblica.

Sfondo di Qijie Nannan
Hong Kong ha una lunga tradizione di prostituzione. Già agli albori del porto, nella zona di Shek Tong Tsui era attivo un sistema di prostituzione pubblica e lì si concentravano i bordelli. Il fenomeno subì un graduale declino dopo l'abolizione del sistema di prostituzione pubblica negli anni '20. Negli anni '60, durante la guerra del Vietnam, Hong Kong servì da luogo di riposo per le truppe americane. La zona attorno a Lockhart Road a Wan Chai è diventata un'area molto attiva per il commercio sessuale grazie ai suoi numerosi bar, gettando le basi per l'industria del sesso di Hong Kong. Con il cambiare dei tempi, il lavoro sessuale è diventato più diversificato e il lavoro in strada è diventato uno dei modelli più diffusi.
La maggior parte delle ragazze che vivono per strada sono persone del posto e immigrate dalla Cina continentale o da altre regioni. Scelgono di lavorare nel mondo degli affari per una serie di ragioni. Alcuni lo fanno a causa della pressione finanziaria e non possono permettersi l'alto costo della vita; altri entrano in questo settore a causa della mancanza di altre competenze o opportunità di impiego. Inoltre, alcune ragazze potrebbero essere originarie della Cina continentale che vengono a Hong Kong per un breve periodo di tempo, cercando di guadagnare velocemente un reddito lì. Le loro età variano notevolmente, da giovani donne a donne di mezza età, e le loro motivazioni lavorative spaziano dal guadagnarsi da vivere alla ricerca di un reddito più elevato.

Come si gioca a Qijie Girls?
Posizione e identificazione:Le ragazze di strada compaiono spesso nelle zone più frequentate dei mercati notturni, come Temple Street e Portland Street. Di solito attirano l'attenzione con abiti o comportamenti appariscenti e possono interagire attivamente con i passanti e parlare. Di solito sono i clienti a rivolgersi alle lavoratrici del sesso da soli per negoziare servizi e prezzi.
In genere, dopo essere entrati in contatto con le ragazze per strada, i clienti si recano in un hotel nelle vicinanze o in una stanza in affitto per avere un rapporto sessuale. I prezzi e i dettagli dei servizi variano da persona a persona e i partecipanti devono garantire la sicurezza dei propri beni e degli effetti personali.

Quadro giuridico e applicazione
A Hong Kong il lavoro sessuale in sé è legale, ma le attività correlate sono severamente regolamentate. Secondo la legge di Hong Kong, non è illegale per gli individui impegnarsi nel commercio sessuale, ma è illegale controllare le lavoratrici del sesso, organizzare attività di prostituzione o gestire un bordello. Questo quadro giuridico è simile a quello del Regno Unito ed è concepito per tutelare l'autonomia delle lavoratrici del sesso, contrastandone al contempo lo sfruttamento. Le prostitute di strada di solito lavorano per proprio conto, per evitare di violare la legge sul "controllo della prostituzione altrui". Tuttavia, occasionalmente la polizia conduce operazioni antiprostituzione in punti caldi come Temple Street o Portland Street per arrestare lavoratrici del sesso straniere sospettate di aver violato le condizioni di soggiorno o di aver commesso reati correlati.
Questo contesto giuridico ha un duplice impatto sulle prostitute di strada. Da un lato, possono lavorare legalmente senza affidarsi ad organizzazioni illegali; d'altro canto, le attività di strada possono attirare l'attenzione della polizia, aumentando il rischio di arresti o molestie. Inoltre, Hong Kong non ha istituito un quartiere a luci rosse previsto dalla legge e le proteste di piazza potrebbero scatenare lamentele da parte dei residenti di alcune zone, aumentando ulteriormente la pressione sulle forze dell'ordine.

Ambiente di lavoro e sfide
Le ragazze di strada solitamente si incontrano di notte o durante le ore di punta, scegliendo zone frequentate come Temple Street o Portland Street, dove i mercati notturni, i ristoranti o i locali di intrattenimento attraggono una grande folla e sono facili da trovare clienti. Tuttavia, l'ambiente in cui si svolge il lavoro di strada è impegnativo. In primo luogo, la vendita all'aperto presenta dei rischi per la sicurezza, tra cui violenza o rapina da parte dei clienti. In secondo luogo, le ragazze di strada devono affrontare lo stigma sociale. Molte persone hanno stereotipi negativi su di loro, chiamandoli "pollo" o "ragazza del Nord" e altri termini dispregiativi. Questa discriminazione può avere ripercussioni sulla loro salute mentale.
Inoltre, i titolari d'azienda non godono di alcuna tutela sul lavoro. A differenza dei lavoratori di altri settori, non hanno accesso all'assicurazione sanitaria, alla pensione o ai diritti dei lavoratori e, data la natura delicata del loro lavoro, trovano difficile cercare assistenza legale o sociale. Alcune ragazze potrebbero avere difficoltà a integrarsi nella società a causa delle barriere linguistiche o di problemi di identità, il che aggrava ulteriormente la loro situazione di emarginazione.

Impatto sociale e controversia
L'esistenza delle ragazze di strada ha suscitato polemiche nella società di Hong Kong. Da un lato, alcuni residenti ritengono che il commercio sessuale di strada influisca sull'aspetto della città e sulla sicurezza della comunità, soprattutto nelle zone turistiche più gettonate come Temple Street, dove residenti e commercianti spesso lamentano che le prostitute occupano spazi pubblici o arrecano danni. D'altra parte, i gruppi che sostengono la legalizzazione del lavoro sessuale, comeUccello azzurro (AFRO), sostenendo che "il lavoro sessuale è lavoro", sottolineando che i lavoratori del sesso dovrebbero godere degli stessi diritti degli altri lavoratori e chiedendo la depenalizzazione per ridurre la loro oppressione. Organizzazioni come Bluebird forniscono servizi di assistenza telefonica per incoraggiare le lavoratrici del sesso e il pubblico a discutere di riforme legali e promuovere la comprensione e il sostegno per il lavoro sessuale.
Inoltre, la presenza delle ragazze di strada riflette anche i problemi economici e sociali di Hong Kong. L'elevato costo della vita, il divario crescente tra ricchi e poveri e la mancanza di istruzione e di opportunità di lavoro per i lavoratori di base sono tutti fattori che potrebbero spingere alcune persone a dedicarsi all'industria del sesso. Mentre organizzazioni come il Neighborhood Workers Service Center (NWSC) si concentrano sui diritti dei lavoratori di base, i loro programmi di riqualificazione rispondono indirettamente a questi problemi, tentando di offrire percorsi di impiego alternativi ai lavoratori poco qualificati.

Supporto e prospettive future
Attualmente a Hong Kong esistono alcune organizzazioni non governative che forniscono supporto alle lavoratrici del sesso, come la hotline attiva 24 ore su 24 di Bluebird.2770-1002), fornendo consulenza legale, supporto psicologico e raccomandazioni sulla sicurezza alle lavoratrici del sesso. Queste organizzazioni sottolineano l'importanza di riforme volte alla depenalizzazione, sostenendo che, nonostante le leggi attuali consentano il lavoro sessuale individuale, le restrizioni sulle attività correlate mettono ancora i lavoratori del sesso in una posizione precaria. A livello internazionale, il modello dei quartieri a luci rosse nei Paesi Bassi e in altri luoghi è visto da alcuni come un'esperienza da cui vale la pena imparare, ma le restrizioni territoriali e il contesto culturale di Hong Kong rendono questo modello difficile da attuare.
In futuro, la questione del lavoro sessuale a Hong Kong potrebbe richiedere un dibattito pubblico più approfondito. La depenalizzazione, il miglioramento delle condizioni di lavoro, l'erogazione della sicurezza sociale e la riduzione dello stigma nei confronti delle lavoratrici del sesso sono tutte possibili direzioni di riforma. Allo stesso tempo, il governo e la società devono affrontare i fattori economici e sociali che stanno alla base delle lavoratrici del sesso e ridurre la possibilità che le persone entrino nell'industria del sesso a causa della pressione economica attraverso miglioramenti nell'istruzione, nelle opportunità di lavoro e nel benessere sociale.

Insomma
Le prostitute di Hong Kong sono una parte visibile dell'industria del sesso: lavorano all'interno di un quadro legale ma limitato e devono affrontare molteplici sfide in termini di sicurezza, stigma sociale e pressione delle forze dell'ordine. Sebbene il lavoro sessuale sia legale a Hong Kong, l'illegalità della manipolazione e dell'organizzazione del commercio sessuale rende il lavoro in strada un'opzione ad alto rischio. L'atteggiamento della società nei confronti del lavoro sessuale è diviso: i sostenitori chiedono la depenalizzazione e la tutela dei diritti, mentre gli oppositori sono preoccupati per il suo impatto sulla comunità. Attraverso un sostegno sociale più completo e riforme politiche, Hong Kong potrebbe riuscire a bilanciare le esigenze della comunità e del pubblico, tutelando al contempo i diritti delle lavoratrici del sesso.
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